Un vantaggio di usare Matomo è che possiamo estenderne le funzionalità grazie ai plugin. Ne troviamo alcuni gratuiti e altri a pagamento.
Andando su Marketplace dalla nostra installazione Matomo possiamo vedere tutte le funzionalità aggiuntive disponibili.
Ecco una selezione dei plugin gratuiti più interessanti:
Google Analytics Importer, per importare su Matomo i dati di Google Analytics: richiede una configurazione un po’ macchinosa, ma può essere utile per chi ha usato GA per molto tempo e ha molti dati storici da mantenere
Signup, per permettere agli utenti di registrarsi al nostro Matomo per collaborare, di default infatti possiamo solo creare degli utenti inviando loro un invito ad unirsi
Visitor Generator, può essere utile per fare dei test, permette di generare finti siti web, utenti, obiettivi e visite
Group Permissions, per gestire i permessi degli utenti tramite gruppi
Bot Tracker rileva le visite che provengono da bot e le esclude dal conto delle visite
Migration, per trasferire i dati del proprio Matomo da un’installazione all’altra
Per una lista completa possiamo visitare il Marketplace della nostra installazione oppure consultare il sito ufficiale di Matomo.
Vediamo ora alcuni dei plugin a pagamento che potrebbero tornarci più utili:
Heatmap & Session Recording: le mappe di calore servono per capire in quale punto della pagina cliccano i nostri utenti, dove spostano il cursore e in generale come si comportano durante la lettura di un contenuto
Form Analytics, per capire se i nostri moduli di contatto pongono degli ostacoli all’utente, ad esempio potremmo vedere che molti visitatori smettono di compilare i campi perché stiamo richiedendo troppi dati
Search Engine Keywords Performance, lo abbiamo citato in precedenza, è utile per sapere quali parole chiave portano al nostro sito web, al posto di “keyword not defined”. Dovremo collegarlo ai webmaster tools come Google Search Console, Yandex Webmaster e Bing Webmaster, dopodiché Matomo userà le API dei diversi servizi per ottenere le parole chiave
Login SAML, offre il supporto al protocollo SAML, di vari Identity Provider, per effettuare il login degli utenti
Media Analytics, per avere informazioni utili su come gli utenti interagiscono con i nostri file multimediali (audio e video), potrebbe essere utile sia alle Pubbliche Amministrazioni che devono presentare i contenuti in più formati per rispettare l’accessibilità, sia ad aziende che fanno un grande uso dei contenuti multimediali per il loro marketing
Users Flow: come abbiamo visto abbiamo già un rapporto sulle transizioni, che ci aiuta a capire il flusso del traffico, ma questo plugin è utile per avere informazioni più dettagliate sul percorso che i nostri utenti seguono durante la navigazione del nostro sito web
A/B Testing, per eseguire dei test e capire quale versione del nostro sito web sta funzionando di più
SEO Web Vitals, ci aiuta a misurare gli indicatori che influiscono sul ranking, cioè il posizionamento sui motori di ricerca, soprattutto per Google da quando ha introdotto i Core Web Vitals
White Label, per personalizzare la nostra installazione di Matomo rimuovendone il branding originale e cambiando i colori della piattaforma. Poiché abbiamo il controllo totale sul codice, se ne siamo tecnicamente in grado possiamo ottenere lo stesso risultato anche senza questo plugin
WooCommerce Analytics, per chi utilizza la nota piattaforma di commercio elettronico, questo plugin si integra con WooCommerce per fornirci dei dati più accurati, ad esempio tracciando gli ordini e il carrello
Alcuni dei pugin a pagamento sono sicuramente costosi per piccoli business. Può essere conveniente anche valutare di acquistare uno dei pacchetti di plugin offerti da Matomo, chiamati bundle, oppure optare per la versione Cloud di Matomo che include tutti i plugin.
