Vediamo ora quali impostazioni abbiamo a disposizione su Matomo.
Clicchiamo quindi in alto a destra sull’ingranaggio, che corrisponde alla voce Amministrazione, e andiamo poi su Personale > Impostazioni.
Possiamo modificare la nostra email e scegliere la lingua dell’interfaccia e il formato dell’ora che preferiamo.
Una impostazione sicuramente utile è Data report da caricare di default, perché ci permette di scegliere ad esempio di visualizzare sempre gli ultimi 30 giorni quando apriamo la piattaforma:
Impostazione data report di default
Diversamente, vedremo solo il giorno precedente e dovremo sempre scegliere manualmente dal calendario una data differente.
Altra utilità è Escludi le tue visite usando un cookie, così da evitare di registrare il nostro stesso traffico.
Navighiamo ora su Personale > Sicurezza. Qui possiamo modificare la nostra password e attivare l’autenticazione a due fattori (attenzione… non questa!)
Possiamo inoltre creare dei nuovi Auth Token e gestirli. Li abbiamo già visti parlando del Matomo PHP Tracker, se non vi ricordate come funzionano vi invito a tornare al capitolo sulla Configurazione degli Auth Token.
In breve, questi token, che tradotto significa “gettoni”, li otteniamo per poi poterli “scambiare” con Matomo e ottenere il permesso di effettuare alcune azioni, funzionano un po’ come un biglietto d’ingresso.
Possono essere utilizzati per accedere all’API dei report di Matomo, all’API di tracciamento di Matomo e ai widget esportati di Matomo, oppure appunto per utilizzare il PHP Tracker, che usa le API a sua volta.
Quando creiamo o eliminiamo un Auth Token, l’amministratore del nostro Matomo riceverà una mail di notifica al riguardo.
Su Personale > Report Email possiamo configurare dei rapporti da ricevere periodicamente via email, ad esempio con il riepilogo delle visite di un certo periodo:
Configurazione rapporto via email
Potrebbe esserci utile per avere un rapporto veloce da inviare ad un cliente, al nostro reparto marketing o al nostro ufficio statistica.
