Matomo: Come monitorare le visite da social e siti web
Abbiamo accennato al fatto che potremmo ricevere del traffico da siti web del nostro settore o da media online, pensiamo ai portali che recensiscono i nostri prodotti, o ad articoli di giornale che parlano di un nostro evento.
N.B. esiste una tecnica di “Black Hat SEO”, cioè un tipo di SEO che non segue le normali regole, tanto da essere anche illegale in certi casi, per cui potremmo ricevere del traffico da siti web fittizzi che in realtà sono portali pieni di spam. È importante fare attenzione a questo, perché potrebbero ad esempio avere dei backlink al nostro sito che andranno ad influire negativamente sulla reputazione dei nostri contenuti. Lo scopo di queste azioni in genere è di farci credere che qualcuno ci stia facendo “pubblicità”, così da indurci a ricambiare a nostra volta oppure anche a pagare per averne di più: come abbiamo detto però, può essere molto controproducente!
Di questo ci possiamo accorgere andando su Acquisizione > Siti web e controllando quali portali ci portano traffico.
Ilbacklinkè un “link di ritorno” che punta al nostro sito web, mentre il referer è l’URL del portale esterno. Supponiamo che un giornale online abbia scritto un articolo su di noi e abbia inserito un link a una nostra pagina: il link sarà appunto un backlink, mentre il referer è il sito web del giornale stesso.
Ora che sappiamo questo, la prima colonna del rapporto “Siti web” è proprio quella dei referer. Diamo un’occhiata per capire se c’è qualcosa di utile o, al contrario, di dannoso. Possiamo visitare direttamente il portale in questione e provare a capirlo da soli, o chiedere un parere tecnico a chi ci gestisce il sito.
Navigando invece su Acquisizione > Social network vediamo quali piattaforme social ci portano più traffico.
Un suggerimento che vale per molti altri rapporti: cliccando sull’icona verde che si presenta al passaggio del mouse sotto a un set di risultati, possiamo cambiare la visualizzazione, ad esempio passare ad un grafico a torta:
